TORRI IN AFFITTO
Teknoarch
Nel Social Village Cascina Merlata le due torri in affitto sono state progettate da Teknoarch. Gli spazi del piano terra e i suoi modi d’uso sono caratterizzati da un percorso porticato e da una piccola corte, sulla quale affacciano gli ampi spazi vetrati del living a disposizione dei residenti. In quota si trova una terrazza, il ballatoio e uno spazio comune; tali elementi favoriscono l’aggregazione e il presidio dello spazio aperto circostante.
TORRI IN PATTO DI FUTURO ACQUISTO
Mario Cucinella Architects
Gli edifici definiscono un paesaggio urbano fatto di pieni e di vuoti, di volumi di diverse altezze, di trasparenze e opacità, di colori e sfumature. Essi si organizzano attorno ad uno spazio centrale che diviene lo spazio identitario del nuovo complesso; il sistema a gradoni permette di illuminare lo spazio centrale e i locali più bassi, aprendo viste e prospettive e garantendo terrazze di maggiori dimensioni.
CONCORSI PROGETTUALI PER LA QUALITA’ DEL COSTRUITO
La realizzazione del concept urbanistico dell’area di Cascina Merlata è frutto della partecipazione di undici fra i maggiori studi di architettura italiani ad un concorso di idee indetto nel 2008 da EuroMilano.
Antonio Citterio & Partners, Caputo Partnership e MCA, sono risultati vincitori ex- aequo. In seguito, la progettazione architettonica è stata affidata ai primi due studi che hanno elaborato il masterplan approvato dagli Enti Pubblici nel Marzo 2011.
Gli edifici sono stati progettati dagli studi di architettura CZA ARCHITETTI, C+S Associati, MCA di Mario Cucinella Architects, Teknoarch, B22 e PURA.
Gli studi B22 e PURA sono stati i vincitori di un concorso internazionale di progettazione rivolto ad architetti under 35.
FASI DI SVILUPPO ED EXPO 2015
Il progetto complessivo, attuato in più fasi, sarà costituito da 11 edifici a torre, alcuni di essi destinati ad accogliere gli appartamenti in affitto, altri dedicati al patto di futura vendita e altri ancora alla vendita.
La prima fase di intervento, già attuata, ha visto la realizzazione dei primi sette edifici destinati, durante Expo 2015, all’accoglienza dei rappresentanti delle delegazioni internazionali e degli staff dei Paesi partecipanti all’Esposizione Universale.
Al termine di Expo 2015, gli edifici (sia per le porzioni private sia per gli spazi comuni) vengono completamente rinnovati e rimessi a nuovo; immediatamente conclusa questa fase sarà possibile entrare nei nuovi appartamenti.
